Vecchie e nuove abitudini: la frittata senza uova (ricetta primaverile)

Capita quando si pensa alle vecchie abitudini di dare un significato negativo, richiamano idee rigide che è difficile modificare. Quando ero piccola ad esempio, in cucina entravano solo ingredienti noti, tradizionali. Come tradizionali erano i piatti preparati da mamma e nonna. Che poi in realtà a ben vedere la cucina di casa mia era una fusione tra la tradizione veneta e tedesca di mia nonna e la cucina del profondo sud di mia mamma. E quindi in realtà le vecchia abitudini, provenendo da tradizioni diverse, non erano poi così rigide. Mia madre e mia nonna avevano una regola di base in comune: non si spreca nulla. E anche qui, mi pare una buona vecchia abitudine, assolutamente da conservare. 

Una ricetta antispreco che a me piaceva tanto erano le code delle cipolline fresche passate in padella con pomodoro fresco. Mia madre le usava per condire la pasta (rigorosamente linguine, condite con parmigiano e un pizzico di pecorino), mia nonna per fare una grossa frittata con un numero significativo di uova. 

Ho ripreso quella vecchia e semplice ricetta, aggiornandola un pochino e dalle vecchie abitudini è saltato fuori qualcosa di nuovo e sfizioso.  Bisogna sempre fare tesoro degli insegnamenti della mamma!

FRITTATA DI CECI CON "CODE" DI CIPOLLA 

Ingredienti (per 4)

Farina di ceci 150 gr, acqua 300 gr, code di cipolla (la parte verde dei cipollotti freschi) 100 gr, 6 pomodori secchi, curcuma, paprica, sale, olio evo.

Procedimento

Stemperare la farina di ceci nell'acqua, per ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Aggiungere un pizzico di sale, un cucchiaino di paprika e uno di curcuma. Fare riposare per circa mezz'ora. Intanto sciacquare in acqua calda i pomodori secchi e tagliarli a pezzetti insieme alle code di cipolla. In una padella mettere due cucchiai di olio evo e cuocere a fuoco vivace per dieci minuti, mescolando spesso. Se si dovesse asciugare troppo aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda.

Unire le code di cipolla cotte alla pastella di farina di ceci, mescolare bene e mettere questo composto in una padella antiaderente calda con un filo di olio. Cuocere la farifrittata da entrami i lati. 

E' buonissima sia calda sia fredda! 

It happens when you think to old habits to give it a a negative meaning. this because that expression evokes rigid habits, something that it is difficult to change. When I was a child, for example,  only traditional, known ingredients were allowed to be part of our meals.  And the dishes prepared by my mother and grandmother were definitely traditional. But if I go back to that times, the traditional recipes of my family were actually a sort of fusion between the Venetian and German tradition of my grandmother and the recipes from the South of Italy of my mother. And so actually our old habits, coming from different traditions, were not so rigid. My mother and my grandmother had in common a basic rule: do not waste anything. And that, it seems to me a good old habit, absolutely to be preserved.

A no-waste recipe that I liked so much were fresh spring onion greens pan-fried with fresh tomatoes. My mother used this kind of sauce to dress pasta (strictly linguine, topped with parmesan and a pinch of pecorino cheese), while my grandmother usually made big omelets with a significant number of eggs.

I took this old and simple recipe, updating it a bit and from old habits jumped out something new and delicious. You always have to learn from our Mother's teachings!

CHICKPEA OMELET WITH SPRING ONION GREENS

Ingredients (serves 4)

Chickpea flour 150 gr, water 300 gr, spring onion greens (the green leaves of fresh onions) 100 gr, sun-dried tomatoes 6, tumeric, paprika, salt, extra virgin olive oil.

Preparation

Whisk together chickpea flour, water, tumeric, paprika and a pinch of salt, until the mixture is smooth and without lumps. Let sit 30 minutes. Meanwhile  rinse in warm water the sun-dried tomatoes, then chop the tomatoes and the onion greens. Put the vegetables in a pan with two tablespoon of extra virgin olive oil and cook on high heat for ten minutes. If it turns too dry, add a few tablespoon of hot water.

Add the cooked vegetables to the chickpea flour batter, mix well and put this mixture in a hot non-stick pan with a little oil. Cook the omelet from both sides.

It 's really tasty, hot or cold!