Uno dei primi problemi che ho affrontato per vivere con dignità il mio stato di "genitore che lavora" è stato risolvere il quotidiano "Che faccio a cena?". Che poi se i figli tornano a pranzo da scuola vuol dire che il problema è raddoppiato!
Da anni mi organizzo così: penso (e scrivo) un menù per ogni settimana, basato su quello che ho trovato il sabato al mercato.
Può sembrare pesante da fare tutte le settimane, ma a conti fatti tutto ciò ha parecchi vantaggi, riduco gli sprechi (di cibo, magari dimenticato in frigo) e la sera riesco anche ad andare in palestra. In più, dal momento che amo cucinare, immaginare in anticipo i piatti che penso di cucinare.mi da' un grande piacere!!
Ovviamente la cosa funziona se il menù è considerato flessibile, ci si deve adattare alle varie situazioni (inviti a sorpresa, ad esempio con cene da organizzare con poco preavviso); comunque io ormai ho sperimentato che in questo modo riesco ad affrontare anche gli imprevisti e anche a fare la spesa meglio!!
Posto qui l'esempio di questa settimana, se può interessare ed essere d'utilità per qualcuno.
Lunedì
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Martedì
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Mercoledì
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Giovedì
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Venerdì
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PRANZO
Pasta al pomodoro
Hamburger
Verza in padella
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PRANZO
Pasta al pesto
Ricotta fresca
Pomodori
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PRANZO
Riso allo zafferano
Prosciutto crudo
Bieta al pomodoro
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PRANZO
Gnocchi al pomodoro
Mozzarella
Melanzane a funghetto
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PRANZO
Pasta al pesto e
pomodorini
Tonno
Barbabietole rosse all'aceto balsamico
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CENA
Minestrone
Uova
Insalata
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CENA
Carote al limone
Pesce spada ai ferri
Spinaci
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CENA
Insalata di finocchi e
carote
Bocconcini di petto di
pollo
Fagiolini pomodoro e patate
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CENA
Insalata con rucola
Pasta e fagioli
Cavolfiore al limone
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CENA
Insalata di scarola
Platessa all'arancia
Cicorietta in padella
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